L'Arco di Palmyra arriva a Firenze!

Precedentemente esposto a Londra, New York e Dubai, una replica dell'Arco monumentale di Palmyra sarà da oggi esposto in Piazza Signoria.
E' uno dei segnali che Firenze si prepara ad ospitare il G7 della cultura, che avrà luogo in città il 30 e 31 marzo 2017.

L'arco di Palmyra era un arco ornamentale romano, costruito nel III secolo durante il regno dell'imperatore Settimo Severo ed è stato distrutto nel 2015 dall'ISIS.
Una volta ricostruito, il monumento ha iniziato un tour simbolico intorno al mondo che ha l'obiettivo di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sulla lotta contro il terrorismo e l’importanza della conservazione del patrimonio artistico e culturale dell’umanità.
L'arco di 11 tonnellate, riprodotto nella città di Carrara usando un modello 3D computerizzato e robot "scultori", è stato creato da Torart, una compagnia specializzata in scultura, arte contemporanea e design, che combina tecniche scultoree artigianali con tecnologie avanzate.

Oltre alla riproduzione dell'Arco di Palmyra ci saranno mostre, conventions, meetings e il doppio concerto condotto da Riccardo Muti nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio e al Teatro dell'Opera.
Anche la Chimera di Arezzo insieme al bozzetto della statua bronzea etrusca e ad il busto di Cosimo I, entrambe di Baccio Bandinelli, saranno esposte nel Salone di Leone X a Palazzo Vecchio, dove Cosimo I de Medici volle che la statua fosse esposta dopo il suo ritrovamento a metà del XVI secolo.

L'arco di Palmyra resterà a Firenze per un mese, quindi non lasciatevi sfuggire l'occasione di vederlo da vicino con i vostri occhi!