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"GONG" di Eliseo Mattiacci al Forte Belvedere

Dopo Giuseppe Penone, Antony Gormley, Jan Fabre e la mostra Ytalia, quest'anno è la volta di Gong, retrospettiva dedicata a Eliseo Mattiacci, uno dei pionieri dell'avanguardia italiana degli anni '70, ad occupare i bastioni del Forte Belvedere.
Esponente dell'Arte Povera che si distinse da subito per il suo uso originale di materie prime (metalli, vetro, sabbia, tubi flessibili e magneti), Mattiacci ha fatto della costante ricerca di equilibrio il fondamento della sua arte.
Tensione e equilibrio precario sono spesso al centro del lavoro dell'artista, affascinato dall'idea di energia invisibile che connette e muove ogni cosa, uomo, Terra, stelle, pianeti e galassie.
Il fascino di Mattiacci per lo spazio astronomico è molto forte, lo dice lui stesso: “Mi sento attratto dal cielo con le sue stelle e pianeti e, al di là, dalle nostre galassie, è una immaginazione che va oltre, come a voler sfidare la fantasia stessa, come in un sogno. Mi piacerebbe lanciare una mia scultura in orbita nello spazio. Sarebbe davvero un bel sogno sapere che lassù gira una mia forma spaziale”.
Questa ispirazione astronomica ha prodotto anche opere esposte al Forte Belvedere: venti monumentali sculture in acciaio realizzate tra la fine degli anni '80 e oggi sono esposte all'esterno del forte e all'interno della villa, insieme ad una vasta collezione di disegni, a testimonianza del grande valore dell'attività grafica di Mattiacci.
Tra le sculture troviamo i due totem "Verso il Cielo", "Equilibri precari, quasi impossibili", "Gong" a cui dobbiamo il titolo della mostra, la scultura inedita del 2013 "Scultura che guarda" ed il famoso "Tubo" lungo 60 metri del 1967.
Forte Belvedere diventa la piattaforma di lancio di Mattiacci verso lo spazio e l'infinito, invitando i visitatori a unirsi a lui nel suo viaggio.
Prima la Nascita di una Nazione a Palazzo Strozzi e ora questa nuova mostra. Sembra che il 2018 sia un buon anno per conoscere meglio l'arte contemporanea italiana.

Orario: da martedì a domenica 11.00 - 20.00, chiuso il lunedì
Biglietto: 3 €

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