Rete Social nel cortile di Palazzo Strozzi

La nuova installazione site-specific apparsa da qualche settimana nel cortile di Palazzo Strozzi è davvero un tripudio di colore. Una serie di 12 amache unite l'una all'altra formano un'enorme letto dondolante che resterà a disposizione, fino al 14 luglio, di chiunque voglia partecipare all'esperienza. Che vi troviate da quelle parti per visitare la mostra su Andrea del Verrocchio, o che stiate passando per puro caso, vi consigliamo di dedicare qualche minuto a questa strana opera d'arte performativa.

Parte del progetto Beyond Performance, prodotto e organizzato da Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione CR Firenze e Osservatorio per le Arti Contemporanee e a cura di Alberto Salvadori; Rede Social è un opera del collettivo Opavivará!, formato da quattro giovani artisti anonimi attivi a Rio de Janeiro, che portano le loro performance in giro per il mondo.

Il titolo dell'opera allude ad una rete sociale che possa connettere tra loro le persone, un "social network" che non ha niente di virtuale ma che al contrario, si basa sull'esperienza reale. L'ispirazione per questo viene dritta dalla cultura brasiliana, che si caratterizza per un forte spirito di collettività, libertà e apertura verso l'altro.

Dunque riponete le scarpe nelle apposite scarpiere, prendetevi un momento per rilassarvi su questa grande amaca dimenticandovi del mondo esterno: è ora di concentrarsi sulle relazioni umane e staccare la spina, rimanendo tuttavia connessi con le persone che vi circondano. L'esperienza certamente vi strapperà di certo un sorriso.