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Gita fuori Firenze: Fiesole

Fiesole è la perfetta meta per una gita fuori Firenze, comodamente raggiungibile dal centro con l'autobus o con la macchina.

La città si forma in età ellenistica (fine IV - inizio III secolo a.C.), e si trasforma in una tipica città romana verso la seconda metà del I sec. a.C., con un foro, un teatro, dei templi e un impianto termale. Numerosissime e di notevole importanza sono, infatti, le testimonianze etrusche e romane.

La piazza centrale è Piazza Mino, qui troverete l'imponente duomo in stile romanico e numerosi ristoranti e bar. Dirigendovi in direzione ovest percorrendo la ripida stradina sulla sinistra del duomo, vi ritroverete in cima al colle che era un tempo sede dell'acropoli romana ed dove oggi è situata la Chiesa di San Francesco. Il convento si trova proprio nel punto più alto della città, qui potrete godere di una delle viste più belle sulla vallata sottostante.

Se invece da Piazza Mino vi dirigerete in direzione nord troverete l'entrata del Teatro Romano, perfettamente conservato, con resti di terme e una necropoli. Qui si tiene ogni estate la serie di spettacoli teatrali e musicali dell' Estate Fiesolana.

Vicino al teatro c'è il Museo Bandini, che conserva dipinti di età medievale e rinascimentale ed una spettacolare collezione di ceramiche dei Della Robbia. Per comprendere a pieno quanto ricca di storia sia questa città, è consigliabile anche una visita al Museo Civico Archeologico.

 

Fiesole è sempre stata un luogo amato dai grandi personaggi fiorentini, e a partire dal Rinascimento, diventa residenza o luogo di villeggiatura prediletto delle ricche famiglie fiorentine e poi straniere. Restano a testimonianza di questo le numerose ville antiche che si trovano nei pressi della città, tra cui Villa Medici e Villa Peyron, con i suoi bellissimi giardini all'italiana, ed anche la deliziosa Fattoria di Maiano.

Qui potrete fare splendide passeggiate; ammirare il Parco Romantico inaugurato dalla Regina Vittoria nel 1893, con il Laghetto delle Colonne e la cava dalla quale Lorenzo il Magnifico fece estrarre le pietre per alcune parti della Cappella dei Principi, nella Basilica di San Lorenzo; e infine trovare anche asini, cavalli, maiali, pecore, oche, galline e perfino struzzi!

Possiamo ben capire il motivo per cui i pittori venissero fino quassù da Firenze per dipingere en-plen-air, a contatto con la natura, e perché le famiglie benestanti decidessero di passare qui la stagione estiva.

A Fiesole il tempo sembra essersi fermato. Città tranquilla, verde e ricca di storia, vi incanterà con le sue stradine ripide e tortuose e i panorami mozzafiato sulla vallata di Firenze.

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