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La Fortezza da Basso di Firenze

La Fortezza da Basso, o fortezza di San Giovanni Battista, oggi principale sede espositiva fiorentina, ha una lunga storia alle sue spalle, iniziata dopo l’esperienza dell’assedio del 1529.

All’epoca il Duca Alessandro de' Medici incaricò gli artisti e architetti Pier Francesco da Viterbo e Antonio da Sangallo di realizzare una fortezza, nell’eventualità che una situazione del genere potesse ripresentarsi. I lavori, per quella che all’inizio venne chiamato Castello Alessandria, iniziarono nel 1533 e si conclusero nel 1537, un’impresa impegnativa sia dal punto di vista finanziario che della mano d’opera.

Fu realizzata una struttura a forma pentagonale con spesse mura di mattoni che al loro interno racchiudono una superficie di 10 ettari.

Originariamente era collegata alle mura cittadine, ma esse furono abbattute nel periodo di Firenze Capitale, per dare spazio ai viali di circonvallazione; si creò così una struttura a sé stante, rimasta pressoché inalterata da allora.

In quel periodo furono creati anche i Giardini della Fortezza con una grande vasca a formare un vero e proprio laghetto, conosciuta tra i fiorentini come “vasca dei cigni”, poiché vi risiedeva una colonia di cigni reali.

Proprio intorno alla vasca, nel Dicembre 2019 è stata installata la pista di pattinaggio sul ghiaccio più lunga d’Europa - lunga 300 metri - aperta nel periodo delle feste natalizie. Un’iniziativa che, come le grandi mostre, convegni e kermesse di moda, è riuscita ad attirare un gran numero di persone fuori dal centro.

Al suo interno invece, la Fortezza da Basso presenta diverse strutture, tra cui il Padiglione Canaviglia realizzato nel 1997, utilizzato spesso per convegni e concerti; e il Padiglione Spadolini, degli anni Settanta, che con i suoi 25mila metri quadrati di superfice disposti su 3 piani, accoglie le più importanti manifestazioni fieristiche della città.

Tra gli eventi di maggior rilievo ospitati dalla Fortezza da Basso vi sono Pitti Immagine, la Tattoo Convention e la Mostra internazionale dell’Artigianato.

D’estate invece il Giardino della Fortezza si anima grazie all’Off Bar, un chiosco che offre spettacoli, musica e cinema; diventato uno dei luoghi di ritrovo preferiti dai giovani fiorentini.

Non dimentichiamoci inoltre che all’interno della Fortezza trovano spazio anche i laboratori dell’Opificio delle Pietre Dure, punto di riferimento nel mondo del restauro italiano e internazionale. Nonostante molti siano più familiari con il museo che ha sede in Via degli Alfani, non fatevi ingannare, è qui che avviene la magia.

 

Forse non sarà particolarmente affascinante come la basilica di Santa Maria Del Fiore o Ponte vecchio, ma la Fortezza da Basso rimane uno dei punti nevralgici di Firenze; uno spazio vivo, importante vetrina per il mondo della moda e dell’artigianato, che ha qualcosa di nuovo da offrire in ogni stagione.

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