YOUR FLORENCE EXPERIENCE

FINE ARTS AND
CULTURE ACADEMY

Street Art a Firenze - Poveri maiali

Il maiale non è tra gli animali preferiti dagli artisti di strada fiorentini, ma Lokote (così si firma l’autore) ci propone un maiale azzurro infelice con 4 occhi. Perché ha 4 occhi e comunica così tanta tristezza? 4 occhi per piangere il doppio? Possiamo pensare che Lokote è vegetariano e condanna l’amaro destino di questi simpatici animali. Le macchie rosso-sangue intorno alla testa potrebbero avvalorare questa interpretazione. L’immagine ci infonde un grande senso di colpa. L’opera è ripetuta identica in vari luoghi della città con l’aiuto di magici stencil e bombolette.

Il maiale è stato visto nei secoli in modi spesso opposti. Nell’antichità era sacro, simbolo di fertilità e felicità, per gli Indiani d’America portatore di pioggia che feconda la terra, messaggero degli dèi per gli Etruschi, simbolo di forza e amore per i Celti. Per i Cinesi era assistente degli dèi, aiutava gli uomini, gli insegnava ad accendere il fuoco, a coltivare la terra, a organizzare il mondo.

Ma è stato visto anche come simbolo di lussuria e peccato, o addirittura immondo portatore di malattie. I contadini però l’hanno sempre considerato fonte di ricchezza e benessere. Nel mondo di lingua tedesca ancora oggi  “avere maiale” (Schwein haben) significa “avere fortuna”. Firenze, Via Mafalda di Savoia, Via delle Ghiacciaie e altri.

Iscriviti ora

Rimani aggiornato sulle nostre novità...iscriviti alla nostra newsletter!