Street Art a Florence - Di sguardi e di rughe

La street art è generalmente caratterizzata da colori brillanti, ma qualche artista preferisce usare il bianco e nero, spesso per opere di carattere più emozionale.

E’ il caso di questi due ritratti di uomini anziani, i cui sguardi intensi trasmettono tristezza e un senso di solitudine nell’osservatore.

La prima opera viene ancora una volta dal sottopassaggio delle Cure, una delle “tele” più amate dai writers fiorentini. Si tratta di un uomo anziano, con un berretto di lana, anche caratterizzato da uno sguardo molto intenso. Gli occhi fissi su l'osservatore sembrano aver visto molte cose nella vita, le mani sono giunte come in preghiera.

L’effetto è simile a quello dei ritratti del famoso fotografo americano Steve McCurry, diventato famoso per la foto del 1984 della bambina afgana dagli occhi di verdi, pubblicata sulla copertina del National Geographic magazine e divenuta simbolo della sofferenza umana provocata dalla guerra. Anche lui riprende spesso grandi volti di anziani estremamente espressivi, segnati dal sole, dagli anni e dalla fatica, che con i loro sguardi ci scavano in profondità nell’animo.

L’opera un tempo emergeva da un fondo nero - adesso ricoperto di scritte e tag di altri - è di un writer conosciuto nel mondo della street art con il nome di About Ponny, specializzato in stencil art e attivo dal 2009 in Europa e in Italia.

L’altra opera viene dal ponte Giovanni da Verrazzano, ed è firmata The Typers, di cui abbiamo già visto il Dio greco a Sorgane e Sturmtruppen in Viale Corsica. Anche questo è il ritratto di un vecchio che ci osserva. Come spesso accade, non sappiamo chi siano i soggetti di queste opere, ma questo alone di mistero fa indubbiamente parte del loro fascino.

 Come la precedente opera di Sorgane, anche questa è dipinta sapientemente in bianco e nero, ponendo l’accento sui peli della barba canuta, sulle rughe del viso e sulle luci negli occhi del vecchio. Peccato che i dettagli si stiano già perdendo a causa dell’umidità, ma si sa, la street art è fatta per colpire, non per durare.